PILLOLE
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IL COLMO
CENTRI PER L'IMPIEGO KO !!
Tutti i dipendenti licenziati

I centri per l'impiego sono quei soggetti strani che cercano di trovare lavoro ai Giovani.
Istituiti dalle Province qualche anno fa per dareassistenza anche al "progetto giovani".
Essendo stati reclutati come precari, Ora con la chiusura di alcune funzioni delle Provincie
si ritrovano Licenziati perchè tutti senza lavoro. Ora si accontenterebbero di continuare
come precari. " Tutto chiaro No " ?
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Progressisti e conservatori
I conservatori sono quelli che cambiano piano piano
ma sempre nella tardizione In genere non vanno molto lontano..
I progressisti sono invece quella categoria che è sempre in movimento
ma ribelli a se stessi ogni poco cancellano tutti i precedenti e
ricomimniciano da capo.
Risultato sempre in movimento per distruggere quello che hanno fatto
loro stessi perche debbono rinnovare in nome del progresso.
Di fatto rimangono sempre fermi al punto di partenza.
Insomma il fare e disfare, per loro, è tutto un fare .!!!
PUNTI DI VISTA
CERTO SAREBBE UN GRAN PROBLEMA SE AVESSIMO SBAGLIATO MANO !
E CHI LO DICE AGLI ITALIANI CHE INVECE DI ESSERE ALLA FINE SIAMO
TORNATI ALL'INIZIO.??
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Allora : non la voglio fare lunga ma questo ragionamento deve andare bene anche ad imprenditori .
Lo sviluppo e
l'ingegno escono anche dalla mente del
figlio del contadino che il padre ha fatto studiare con sacrifici e, talvolta, con il contributo dello stato.
Se poi fa un brevetto
o progetta una macchina che fa
guadagnare un impresa , bene per l'impresa
ma i frutti dell'ingegno sono di tutti.
Qualche vantaggio ne
deve trarre anche il babbo che lo ha fatto studiare, perché................. il figlio non può aver studiato
per creare le condizioni per farlicenziare il padre. O no?
E' un controsenso terribile. Una scemenza si dice da Noi.
Questa è del resto l'aspirazione ad una società con alta scolarità .
Deve star meglio perché ha investito in cultura.
E' la storia che ce lo dice, che funziona così .
Questo è il motivo per cui non possiamo
far uscire i nostri giovani laureati migliori , che vanno ad arricchire altri paesi
e noi importiamo gli extracomunitari che non saranno mai utili a questo processo.
Lo saranno al massimo per la manodopera nel contingente ma non per
lo sviluppo del Paese.
Questo non è settarismo ma realismo .
I loro Paesi inizieranno a fare quelle produzioni che noi non facciamo più perché mature per noi , per loro invece è sviluppo.
Così funzione quella che viene chiamata la "divisione internazionale del lavoro e delle produzioni."
Non è la teoria mia o del sindacalista ma e la teoria economica che sorregge tutti i Paesi .
Chi la stravolge ( come RENZI) rischia di lasciarci le penne,e farcele lasciare alle generazioni future.
Adesso basta! O no???
O.N.P.
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PILLOLE DI POLITICA
https://twitter.com/nulliper
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Pubblichiamo la testimonianza di una persona, un italiano, che appartiene al mondo dell'impegno ( e del disagio )
Livio Di Filippo: una denuncia sincera di chi non ne può più. Come tanti. Parole forti, che possono spaventare. Da valutare.
ndr. il contenuto dell'intervento è libera espressione dell'autore.
Ricordiamo che NUOVA POLITICA è aperta ai contributi di tutti coloro che vogliono far sentire la loro voce. Ci riserviamo di non pubblicare contenuti offensivi che non rispettino la correttezza e la deontologia che regolano il nostro lavoro.
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Le elezioni Europee ed il PD
Una politica........ tutta rosa
Le elezioni per il parlamento Europeo . Non per .. Miss Europa!!!!!.
Nel PD hanno deciso . Per le elezioni al Parlamento Europeo le "teste di serie " nelle circoscrizioni saranno tutte donne. Lo ha deciso il Parlamentino del PD su proposta del Segretario Matteo Renzi . Lo stesso Matteo Renzi che è Presidente del Consiglio.
Pare che alcuni "maschietti"non l’abbiano digerita bene e non si sa se rivolgeranno a qualche Ente per la protezione della specie maschile per farsi difendere .
Non si sa come e su quali basi poggi la scelta ,ma è una scelta e non si discute.
Pare che ad alcune donne era stato promesso il Primo posto poi si sono ritrovate al secondo ( sindaco di Lampedusa ) stiano per rinunciare alla candidatura.
L’unico maschietto che poteva segnare il rinnovamento pare sia stato trascurato. E’ il responsabile nazionale dei giovani PD .
La cosa un po’ ridicola e che nessuno scrive è che delle cinque "baciate dalla sorte " quattro siano già parlamentari.
Qui il discorso si fa delicato perché rimane difficile capire se saranno dirottate al Parlamento Europeo perché in Italia non servono, o se rinunceranno al Parlamento Europeo per lasciare spazio a quei maschietti in terza quarta fila che sono rimasti trombati proprio per questo sacrificio di porsi tutti dopo le donne.
Io credo che se il segretario le decide tutte così ne avrà ripercussioni sul Governo.
Del resto non possono essere sempre due cose diverse.
Mi meraviglia anche che le donne la ritengano una conquista ed a nessuna venga il dubbio che forse dietro alla scelta si cela la più bieca strumentalizzazione a cui peraltro prendono parte.
Spero di sbagliarmi , ma certamente la decisione non può che lasciare un po’ di sconcerto.
Sempre ovviamente che si abbia un minimo di sensibilità per la conservazione della specie maschile.
Ammesso che ancora serva . Altrimenti va bene così.
Ottavio Nulli Pero
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BOT : RENZI NE HAI MESSA UNA PER IL "VERSO GIUSTO"
Ho sentito ora che il Premier avrebbe intenzione di innalzare un piccolo prelievo
sui BOT. Non condivido del tutto ma approvo. Meglio sarebbe stato sulle pensioni d’oro
e maxi-stipendi.
Ma avendo escluso quelli non rimanevano che i Bot.
Il conto è molto semplice .
1- Non si possono toccare le pensioni con tagli lineari.
2- Non si può toccare il lavoro dipendente,
3- Non si può toccare il lavoro autonomo
se non quello di certe categorie ( lobby , ecc. )
4 – Non si può toccare quello di piccole imprese artigiane e commerciali
...... che stanno già chiudendo . Salvo verifiche dopo la riforma del fisco.
4- Non si può tassare il lavoro e le imprese mentre si afferma di voler abbassare il
cuneo fiscale.
Si dirà che è un errore tassare il risparmio.
Non importa.... chi ha risparmiato ha potuto anche guadagnare.
Occorre non dimenticare che il 40% delle famiglie non ha la possibilità di affrontare una spesa imprevista di 800 Euro. Quindi non hanno potuto certamente risparmiare.
Perciò non tocca queste. E non è poco.
Occorre aggiungere che i BOT hanno dato in questi anni un buon gettito a chi ne era il detentore.
Mai un’ asta non li ha collocati tutti
E ...molti sono in mano di Banche , Assicurazioni ecc.
Io non ce l’ho con questi soggetti. Ma dovendo scegliere con equità meglio questa scelta che gli odiosi tagli lineari o aumenti di imposte sui consumi che deprimono ulteriormente il mercato e quindi vanno contro la ripresa.
Se le banche si lamentano.... investano nell’economia reale anziché sui BOT.
E riaprano i rubinetti alle famiglie e alle imprese.
Ottavio Nulli Pero.
IL GOVERNO HA CAMBIATO VERSO...
MENO MALE CHE C'E' MATTEO !
I precedenti erano i Governi dei "vecchi" che ....raccontavano le favole,
questo è IL governo dei molti "bimbetti" che le ascoltano.
I precedenti erano i governi a fortissima prevalenza di uomini ,
questo non è il governo delle pari opportunità,
ma della parità forzata.
Il Governo non delle apparenze, ma della sostanza , a quando?
Mi raccomando l’equilibrio mai eh? Altrimenti ....che Renzi è ?
O.N.P.
Il nuovo Governo Renzi.
LA STAFFETTA AL GOVERNO
Pare ormai che sia stiano contando i minuti perché al Governo del Paese vi sia un cambio del Premier. Ormai tutti la chiamano la “staffetta” tra il Premier Letta e Matteo Renzi.
Nulla di male,non avremo sicuramente niente da rimpiangere.
In effetti, il Premier attuale mi pare abbia fatto tutto il possibile per meritare di essere sostituito.
La Sua legislatura è stata segnata da contraddizioni , rinvii ,indecisione e poca autorevolezza.
Sinceramente credo che peggio difficilmente si potesse fare.
Sbagliato il programma , sbagliati gli obiettivi e sbagliata la squadra.
Di conseguenza mentre tutti si aspettavano qualcosa di nuovo ,abbiamo assistito al trascorrere dei giorni con il logorio continuo dei rapporti con il paese reale. Non vi è categoria produttiva , dipendenti, imprenditori , pensionati, disoccupati , categorie sociali che sia rimasta soddisfatta. .
Nessuna riforma , nessun segnale di una più equa distribuzione delle risorse, nessun provvedimento organico per far diminuire in fretta la spesa pubblica. Nessun provvedimento per abbassare seriamente e con certezza il “cuneo fiscale”. Nessun “pugno sul tavolo dell’Europa prima che accada quello che è accaduto in SVIZZERA . L’unica cosa certa è stata l’aumento della disoccupazione, della povertà, della chiusura delle aziende unita all’aumento delle tasse..
Adesso dice di voler resistere all’attacco di RENZI presentando un nuovo patto di legislatura .
Troppo tardi signor Premier. E poi se è un programma di governo serio perché non presentarlo prima? Farlo ora e’ come segnare un gol dopo il fischio dell’arbitro. Si riposi . Mi pare che la “pratica “ sotto questo profilo possa considerarsi archiviata, senza nemmeno aprirla.
Ci sono però alcune cose che vanno chiarite per il probabile nuovo inquilino.
Il primo attiene ad un piccolo strappo istituzionale che sarebbe bene evitare. Le crisi dei Governi debbono maturare nelle istituzioni . Non al “Nazzareno”. Ripetere in questi giorni che sulla questione del cambio deciderà il Consiglio del PD non è una perla istituzionale.
A me ad esempio non interessa minimamente. A me interessa che ci sia un Premier incaricato che su di un programma raccolga una maggioranza parlamentare. E poi si parte prima possibile.
Non mi è piaciuto che l’aspirante premier si senta investito democraticamente dal popolo solo perché ha vinto le primarie del PD. Sarà stato un percorso democratico , ma sempre in un unico campo. Anche la partita della democrazia si gioca a tutto campo! Su questi due punti pur essendo convinto della necessità del cambio e non superficiale ma della squadra penso che almeno i passaggi parlamentari debbano essere chiarissimi. Altrettanto chiara dovrà essere la nomina dei Ministri ed il programma. Il Paese ne ha bisogno e ne ha diritto. Se non ci sarà chiarezza sulle riforme (non solo quella elettorale) ma quella della macchina pubblica , chiarezza sul lavoro, sulla occupazione ,chiarezza sul fisco , chiarezza nei rapporti con la UE , trasparenza perché non vogliamo abituarci a convivere con fatti come quello di Mastropasqua e di Saggese, per non tornare indietro, chiarezza con le banche , chiarezza con le lobby , chiarezza nella ripartizione della ricchezza e dei sacrifici. Chiarezza nelle missioni di pace , chiarezza con gli organi sovranazionali sino a ritornare a svolgere il nostro ruolo di potenza e non di debolezza . Chiarezza con gli aiuti a chi ne ha bisogno . Chiarezza con i pensionati e le categorie più deboli.
Se non sarà così , la staffetta non sarà servita a nulla . Sappia che paradossalmente il momento e difficile ma le difficoltà potrebbero essere anche di aiuto. Basta portare veramente una luce (ma accesa ). Non di quelle promesse, ma spente, che nessuno ha visto in questi ultimi anni.
Se malauguratamente dovesse essere così sappia che noi ci metteremo
“DI TRAVERSO”.
Ottavio Nulli Pero
Pillole
La Svizzera ci da una lezione di democrazia …. Troppo dura per i lavoratori Italiani .
Troppo morbida per il Governo Italiano e per la U.E.
Adesso raccolgano i frutti di quello che hanno seminato ….
10.02.2014
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SONO I PIU’ DISONESTI DELLA UE
La UE ha misurato la disonestà della politica e dell’apparato burocratico del Paese.
Risultato . La disonestà ( cioè le mazzette valgono 60 milioni di euro ) Siccome ora si misura tutto in PIL, vale 4 punti di PIL.
Così si confondono le idee. E’ tutta scena. !!
La televisione per la verità ha detto “ siamo i più disonesti della UE da soli assorbiamo il 50 % della disonestà complessiva.” Ma che…Ca ... spita …. dice ?..... . No si corregga la televisione . I disonesti sono da un’altra parte non tra i cittadini che lavorano. Sono tra quelli che governano anche Lei, che presta la bocca per dire .
O.N.P.
PIOVE……….GOVERNO LADRO
Molti lo ricordano come un vecchio detto,
Per ricondurre ogni responsabilità al Governo.
In questi giorni andrebbe modificato,
in modo più realistico.
“Piove governi insipienti” .
Si è bastato un po di acqua in più di quella che eravamo abituati
per mandare in tilt città ed intere Regioni.
E non si dica che è colpa della natura eh?
E’ colpa della insipienza della cementificazione.....
autorizzata dai vari Governi a tutti i livelli .
E' colpa delle istituzione per la manutenzione dei fossi e degli argini che non si fa.
Della non regimazione delle acque che non viene fatta.
Delle fognature otturate in tutte le città .
Delle buche spaventose sulle strade che nessuno sistema.
Dei progetti faraonici che si fanno sapendo che per le opere non ci sono i soldi.
Dei tanti progetti di fattibilità commissionati e dei soldi non spesi per le manutenzioni.
Insomma della insipienza ( incapacità pura) nel governo del territorio.
Adesso sì che “ Piove governo insipiente" ha veramente senso , e ci si azzecca pure” !!!!
O.N.P.
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LE FONDAMENTA DEL DISACCORDO TRA LA POLITICA ED IL POPOLO.
In questi giorni si sta sviluppando un confronto tra le forze politiche attuali sul come fare la riforma elettorale . Il tutto sulla scorta della sentenza della Suprema Corte ,che ha dichiarato incostituzionale l’attuale sistema, ritenendo non Costituzionale sia il premio di maggioranza, che le liste bloccate : questo perché privano il cittadino della possibilità di scelta. La discussione che si sta facendo tra i partiti mi pare che qualche residuo dell’uno e dell’altro voglia lasciarlo.
A voler interpretare la volontà dei cittadini mi pare che gli stessi non siano invece tanto interessati a sistemi elettorali sofisticati , ma che abbiano ad obiettivo il ricambio dei politici ,e con esso il cambio della politica . Insomma tutti vogliono riformare ma l’obiettivo non coincide.
E non è una differenza di poco conto. Proprio le fondamenta sono diverse.
Questa purtroppo è la pillola amara che la politica non vuole digerire.
O.N.P.
CREATIVITA' E PROTESTA GIOVANILE
Quando i giovani non si rassegnano e usano la creatività (pacifica) per la protesta... nascono idee di questo genere.
#coglioneNo è la reazione di una generazione di creativi alle mail non lette, a quelle lette e non risposte e a quelle risposte da stronzi.
È la reazione alla svalutazione di queste professionalità anche per colpa di chi accetta di fornire servizi creativi in cambio di visibilità o per inseguire uno status symbol.
È la reazione a offerte di lavoro gratis perché ci dobbiamo fare il portfolio, perché tanto siamo giovani, perché tanto non è un lavoro, è un divertimento.
Questo gennaio ZERO vuole unire le voci dei tanti che se lo sentono dire ogni volta. Vogliamo ricordare a tutti che siamo giovani, siamo freelance, siamo creativi ma siamo lavoratori, mica coglioni.
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